giovedì 17 giugno 2010
martedì 15 giugno 2010
Pensieri e immagini....
"Immagina, e realizzerai. Sogna, e ti migliorerai. Abbi fiducia in te, perché sai più di quanto tu creda"
"La felicità può venire solo dall’interno ed è il risultato del vostro amore".
"Volersi bene" - Louise L. Hay
Smettere di spaventarci: quante volte usiamo i nostri pensieri per rendere le situazioni peggiori di quello che realmente sono? Quante volte formuliamo pensieri capaci addirittura di terrorizzarci? Utilizziamo questo comportamento anche nella vita sociale: se qualche nostro collega d’ufficio incontrandoci non ci saluta, cominciamo subito a pensare che dobbiamo avergli fatto un torto, quando magari sta semplicemente pensando ad altro. Pensieri del genere non fanno altro che paralizzarci e non ci sono di nessuna utilità. Ogni volta che ci ritroviamo a formulare pensieri negativi, fermiamoci e riportiamo dolcemente l’attenzione ad una immagine per noi positiva (per esempio il tramonto), o ad un suono oppure semplicemente ripetiamoci ad alta voce una frase positiva che ci aiuti ad uscire dal loop negativo nel quale siamo entrati.
Parlate sempre con un amico o con la persona che amate dei vostri stati d'animo negativi per non permettere loro di modificare i vostri pensieri e per trovare rassicurazioni.
Parlate sempre con un amico o con la persona che amate dei vostri stati d'animo negativi per non permettere loro di modificare i vostri pensieri e per trovare rassicurazioni.
lunedì 14 giugno 2010
Perdere la gioia delle piccole cose di ogni giorno. Concentrarsi solo su quello che vorremmo e che non c'è. Allontanarsi dalle persone. Vedere che quando si toccano certe punte di anima mi ritrovo comunque da sola perchè le altre persone si chiudono nei loro problemi.
Ho difficoltà nel comunicare le mie emozioni e i miei sentimenti. Come fiori senza ossigeno si stanno piegando su loro stessi e io ogni notte ho l'incubo di perderli...vorrei che la brina dell alba li facesse tornare belli come prima...ma è la stanchezza...è la paura a bloccarli...è il desiderio di protezione a urlare in silenzio.
Solo l'amore può risanare se non lo si perde...
Everything...The NoteBook
Ci sono delle cose così importanti per noi ma difficili da spiegare e da dire per salvare un amore che alle volte si preferisce tacere...ma è sbagliato perchè il tempo le ingigantisce, le fa diventare ancora più difficili e -se non dette -logoreranno noi stessi e anche il sentimento (anche se grande) che si prova per l'altra persona e questo sarebbe molto doloroso per tutti. Spesso non si parla per vergogna oppure per paura di ferire l'altra persona oppure ancora perchè temiamo che l'altro non ci stia ad ascoltare ma proprio facendo così lo feriamo di più perchè non siamo sinceri fino in fondo. E' come se un medico che ha scoperto una certa malattia decidesse di non rivelarla al paziente per ternerlo tranquillo. Così lo ucciderà.
Succede così anche per i sentimenti. Ma se ogni volta che proviamo a parlare...a tirare fuori le parole per spiegare quanto opprime il nostro cuore e i nostri pensieri...qualcosa poi ci fa desistere...ci blocca...poi diventerà sempre più difficile farlo!!Il più delle volte è difficile ammettere anche a noi stessi di provare certi pensieri ma più si cerca di ricacciali via e più diventeranno presenti e costanti fino ad esaurirci e a farci provare rabbia, risentimento e ad allontanarci dalla persona anche se ci teniamo moltissimo.
A volte - anche se amiamo moltissimo una persona - ci sono certe differenti propensioni di carattere che - alla lunga - farebbero risultare impossibile un rapporto duraturo e soddisfacente per entrambi. Per fare un esempio sarebbe così se mi fossi innamorata di un uomo che corre in macchina; non sopporto quelli che corrono in macchina e non perchè ho paura della velocità ma per quello che sta dietro a questo atteggiamento ossia il disprezzo per la vita e la salute propria e delle altre persone. Così come non potrei stimare e amare una persona che ha già una famiglia e dei figli e si vuole rifare una vita con me.
c'è una parte così saggia dentro ciascuno di noi che sa cosa ci serve per esser felici e se non accettiamo qualcosa di fondamentale nel modo di essere dell'altra persona perchè questo ci porta paura e infelicità- Tutto questo accade perchè teniamo alla persona e abbiamo paura che ciò che proviamo sia scalfito da quanto ci risulta difficile da accettare e da manifestare. Io la conosco bene questa emozione...questo stato d'animo perchè lo provo già da un pò...e non so come fare a risolverlo. Il fatto è che poi la vita, le incombenza quotidiane mi costringono a non pensarci ma quando sono nello stato di sonno e veglia oppure quando mi fermo per riflettere questo dissidio si ripresenta ed è ogni volta peggio. Ho chiesto rassicurazioni a parole e l'ho avute, l'ho avute anche nei fatti concreti ma sembra che la situazione che va avanti così da troppi anni ancora non si sblocchi. In realtà quello che penso è che quando si vuole raggiungere una determinata cosa non si può stare più di tanto a pensare...ad aspettare...a cullarsi sugli allori e nel frattempo sperare che qualcuno agisca per noi...bisogna rimboccasi le maniche e insistere. A maggior ragione quando si essere perseveranti per le cose a cui si tiene. Vorrei avere la forza per gridare: "Perchè non capisci quello che provo in questa situazione senza che debba parlartene?"....E' vero...anch'io mi sono spaventata quand'ho visto te più determinato a voler fare tutto quello che non avevi (avevamo) fatto finora ma la paura nasce solo perchè temo che non sia nella tua natura vivere come sarebbe necessario fare per poter imbastire una famiglia normale. Vorrei che fosse qualcosa di naturale ma mi domando come possa diventarlo proprio adesso se finora non lo è stato??! Se ancora ho la netta impressione che i tuoi interessi spontanei siano per altre cose...altre attività...è questo che mi inibisce, mi ha bloccato molto in passato e che ora mi fa paura. Perchè mi sembra impossibile che accada e io non voglio che le persone si sforzino per me perchè non funzionerebbe. E vorrei tanto sentirti dire che la mattina ti alzi come me di buonora non per me ma perchè sei tu che sei interessanto a tenerti attivo ecco!! l'ho detto...ho detto qua su questo maledetto schermo!! maledizione!!! E lo so che ti arrabbierai e ti sentirai ferito quando leggerai ma ti saresti arrabbiato anche di persona...e pensi che io non capisca e che sia una scocciatrice (è questo che mi ferisce di più) e ti dirò di più ossia che anche io quando ho passato anni a stare a letto la mattina senza avere voglia di fare quanto dovevo per sbloccare la mia situazione mi odiavo. Non mi sopportavo. Poi c'è voluto di toccare il fondo per mettermi d'impegno. Mi sforzavo di dover fare ogni giorno una telefonata oppure un colloquio. Quando ho capito che gli altri non avrebbero potuto aiutarmi e che l'iniziativa forte doveva partire da me. Ho acquistato un'agenda, ho iniziato a contattare quante più persone potevo e alla fine ho avuto ragione. Forse mi sbaglio ma quello che sento in te è ancora molta rilassatezza...poca grinta...sempre una vena di fatalismo (arriverà quello che deve arrivare)...e io so per certo che per le cose materiali della vita assumere questo tipo di comportamento significa non fare accadere niente. Questo mi addolora. Mi sento in trappola a non poterti dire sempre quello che mi preme dentro...e mi sento sollevata quando - com'è successo ieri - hai detto: "lo so che NON sei stata bene in questi giorni eh" e lo dici con il tono di voce che mi fa capire che hai capito tutto benissimo. Mi fa stare subito meglio. Come vorrei che le cose che in parte ho scritto ed in parte dovrei dirti per aprire il mio cuore fino in fondo senza lasciare traccia di fraintendimenti le conoscessi già in fondo al tuo di cuore...così sarebbe più leggero il mio...è una vita che soffriamo...ce la meritiamo o no una vita normale fatta di felicità e sicurezza?!
Succede così anche per i sentimenti. Ma se ogni volta che proviamo a parlare...a tirare fuori le parole per spiegare quanto opprime il nostro cuore e i nostri pensieri...qualcosa poi ci fa desistere...ci blocca...poi diventerà sempre più difficile farlo!!Il più delle volte è difficile ammettere anche a noi stessi di provare certi pensieri ma più si cerca di ricacciali via e più diventeranno presenti e costanti fino ad esaurirci e a farci provare rabbia, risentimento e ad allontanarci dalla persona anche se ci teniamo moltissimo.
A volte - anche se amiamo moltissimo una persona - ci sono certe differenti propensioni di carattere che - alla lunga - farebbero risultare impossibile un rapporto duraturo e soddisfacente per entrambi. Per fare un esempio sarebbe così se mi fossi innamorata di un uomo che corre in macchina; non sopporto quelli che corrono in macchina e non perchè ho paura della velocità ma per quello che sta dietro a questo atteggiamento ossia il disprezzo per la vita e la salute propria e delle altre persone. Così come non potrei stimare e amare una persona che ha già una famiglia e dei figli e si vuole rifare una vita con me.
c'è una parte così saggia dentro ciascuno di noi che sa cosa ci serve per esser felici e se non accettiamo qualcosa di fondamentale nel modo di essere dell'altra persona perchè questo ci porta paura e infelicità- Tutto questo accade perchè teniamo alla persona e abbiamo paura che ciò che proviamo sia scalfito da quanto ci risulta difficile da accettare e da manifestare. Io la conosco bene questa emozione...questo stato d'animo perchè lo provo già da un pò...e non so come fare a risolverlo. Il fatto è che poi la vita, le incombenza quotidiane mi costringono a non pensarci ma quando sono nello stato di sonno e veglia oppure quando mi fermo per riflettere questo dissidio si ripresenta ed è ogni volta peggio. Ho chiesto rassicurazioni a parole e l'ho avute, l'ho avute anche nei fatti concreti ma sembra che la situazione che va avanti così da troppi anni ancora non si sblocchi. In realtà quello che penso è che quando si vuole raggiungere una determinata cosa non si può stare più di tanto a pensare...ad aspettare...a cullarsi sugli allori e nel frattempo sperare che qualcuno agisca per noi...bisogna rimboccasi le maniche e insistere. A maggior ragione quando si essere perseveranti per le cose a cui si tiene. Vorrei avere la forza per gridare: "Perchè non capisci quello che provo in questa situazione senza che debba parlartene?"....E' vero...anch'io mi sono spaventata quand'ho visto te più determinato a voler fare tutto quello che non avevi (avevamo) fatto finora ma la paura nasce solo perchè temo che non sia nella tua natura vivere come sarebbe necessario fare per poter imbastire una famiglia normale. Vorrei che fosse qualcosa di naturale ma mi domando come possa diventarlo proprio adesso se finora non lo è stato??! Se ancora ho la netta impressione che i tuoi interessi spontanei siano per altre cose...altre attività...è questo che mi inibisce, mi ha bloccato molto in passato e che ora mi fa paura. Perchè mi sembra impossibile che accada e io non voglio che le persone si sforzino per me perchè non funzionerebbe. E vorrei tanto sentirti dire che la mattina ti alzi come me di buonora non per me ma perchè sei tu che sei interessanto a tenerti attivo ecco!! l'ho detto...ho detto qua su questo maledetto schermo!! maledizione!!! E lo so che ti arrabbierai e ti sentirai ferito quando leggerai ma ti saresti arrabbiato anche di persona...e pensi che io non capisca e che sia una scocciatrice (è questo che mi ferisce di più) e ti dirò di più ossia che anche io quando ho passato anni a stare a letto la mattina senza avere voglia di fare quanto dovevo per sbloccare la mia situazione mi odiavo. Non mi sopportavo. Poi c'è voluto di toccare il fondo per mettermi d'impegno. Mi sforzavo di dover fare ogni giorno una telefonata oppure un colloquio. Quando ho capito che gli altri non avrebbero potuto aiutarmi e che l'iniziativa forte doveva partire da me. Ho acquistato un'agenda, ho iniziato a contattare quante più persone potevo e alla fine ho avuto ragione. Forse mi sbaglio ma quello che sento in te è ancora molta rilassatezza...poca grinta...sempre una vena di fatalismo (arriverà quello che deve arrivare)...e io so per certo che per le cose materiali della vita assumere questo tipo di comportamento significa non fare accadere niente. Questo mi addolora. Mi sento in trappola a non poterti dire sempre quello che mi preme dentro...e mi sento sollevata quando - com'è successo ieri - hai detto: "lo so che NON sei stata bene in questi giorni eh" e lo dici con il tono di voce che mi fa capire che hai capito tutto benissimo. Mi fa stare subito meglio. Come vorrei che le cose che in parte ho scritto ed in parte dovrei dirti per aprire il mio cuore fino in fondo senza lasciare traccia di fraintendimenti le conoscessi già in fondo al tuo di cuore...così sarebbe più leggero il mio...è una vita che soffriamo...ce la meritiamo o no una vita normale fatta di felicità e sicurezza?!
sabato 12 giugno 2010
venerdì 11 giugno 2010
Punti di vista...
Odio la superficialità negli uomini...LA ODIO!!! Odio gli uomini superficiali, distratti, egoisti, farfalloni, frivoli, sbrigativi, impazienti, ma soprattutto irresponsabili....anche se l'occhio vuole la sua parte sempre!!!
giovedì 10 giugno 2010
martedì 8 giugno 2010
Take responsibility for your life
"I am protected by Divine Love. I am always safe and secure. I am willing to grow up and take responsibility for my life. I forgive others, and I now create my own life the way I want it. I am safe." - Louise L. Hay
traduzione mia (correggetemi pure):
"Sono protetto dall'Amore Divino. Sono sempre al sicuro e protetto. Io sono disposto a crescere e assumermi la responsabilità della mia vita. Perdono gli altri, e adesso io creo la mia propria vita nel modo in cui lo voglio. Io sono al sicuro." - Louise L. Hay
traduzione mia (correggetemi pure):
"Sono protetto dall'Amore Divino. Sono sempre al sicuro e protetto. Io sono disposto a crescere e assumermi la responsabilità della mia vita. Perdono gli altri, e adesso io creo la mia propria vita nel modo in cui lo voglio. Io sono al sicuro." - Louise L. Hay
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