Il rapporto più complesso che può esserci è con il proprio padre. Il sangue nelle vene che non carne come quello di madre. Il ritrovarsi in uno sguardo, nello stesso modo di sorridere. Vite legate, vite spezzate, parole non dette. Vite distrutte. Vite da immaginare e ricostruire dalle macerie.
Oggi ho camminato al tuo fianco e ho sentito che ero come una parte di te che avevi affidato al mondo senza avermi insegnato a girarlo il mondo. Mi sono voltata e ho visto anche me. Ho guardato avanti e ho visto un padre con sua figlia, la stringeva, erano l'uno lo specchio dell'altro...li ho visti sorridere. Una nuova vita.
Bellissimo Lucy quello che hai scritto e notevole anche il video e la canzone , che come puoi immaginare non conoscevo, sei una persona speciale.
RispondiEliminaBacioni :***
cri
questo brano mi ha catturato
RispondiEliminaCi sento tante verità
Tante piccole ma inattaccabili verità. E lo sforzo di appropriarsi di una consapevolezza che è in grado di cambiare il nostro modo solito di vedere i rapporti con le persone. Anche le più care.