Ieri pomeriggio sono uscita dopo un seminario molto interessante sulla psicosomatica e il linguaggio del corpo e dovevo assolutamente fare un pò di spesa cibaria :)
Stranamente il supermarket era pieno e già quello è un elemento che mi indispone...e poi ieri non ero in vena di fare acquisti da sola. Si perchè alle volte lo preferisco (se sono di buon umore) ma se non sono di buon umore da sola non mi piace fare compere :(
Ieri sera avevo in mente di acquistare qualcosa di appetitoso per la tavola e soprattutto un pò di verdure. Mentre stavo mettendo nel sacchetto degli asparagi mi sento osservata. Alzo gli occhi e noto una ragazza che ho conosciuto ad una giornata di lavoro. Dopo quella volta -quando mi trova- non mi saluta mai e ha sempre un'espressione dura e di sfida (???) nel viso. Forse è la sua espressione ma a me indispone sinceramente. Ho conosciuto anche il marito. Sono più o meno coetanei e si sono sposati da poco. Ieri sera poco dopo è arrivato anche lui. Da lì è partita la mia riflessione. Loro due sono una coppia normalissima almeno a vederli dall'esterno ma se si nota bene...lei è una ragazza fredda, molto altezzosa, per niente carina nè all'aspetto nè nei modi di fare. Lui è l'elemento di equilibrio nella coppia. Molto attento ad ogni cosa, affettuoso e pare un gran bravo ragazzo. Lei viene dal sud e c'ha il classico atteggiamento: "sono venuta qua per lavoro e per sposarmi ma la mia terrà è meravigliosa e qua mi fate schifo". Un pò razzista al contrario insomma. Ecco...anche se l'equilibrio tra due persone...solo loro possono capirlo...quello che non capirò mai è come possano riuscire a costruire qualcosa di importante come casa, matrimonio e convivenza persone che prese singolarmente sono davvero con minori chances e qualità di altre che invece trovano molte più difficoltà nella vita.
Entrambi mi sembrano molto chiusi nel loro mondo e si ha quasi la percezione che vogliano tener fuori tutto il resto per paura chissà di cosa (per quello credo che non mi abbia mai salutato quando mi ha incontrata)...lui mi pare molto più imbranato della media degli uomini eppure ha un lavoro col quale mantiene la situation visto che lei è precaria e che di voglia di lavorare ne ha ben poca (lo dico per esperienza personale perchè ricordo che per farle completare una scheda di un progetto al lavoro ho dovuto faticare non poco). MI pare anche che sia ben poco collaborativa verso di lui...ieri ho notato che non si sono aiutati nemmeno nel mettere gli acquisti dentro le buste...in pratica ha fatto tutto lui. Insomma...se mi chiedo cosa hanno loro che io non ho per fare famiglia e stare insieme e fare le cose insieme alla fine scopro che sia io che altre persone hanno oggettivamente molte più qualità rispetto a loro. Forse alla fine è davvero solo questione di autostima e di non aver paura a iniziare certe esperienze...forse la vita è più semplice e facile e richiede meno di quanto noi pensiamo e siamo solo noi che nell'immaginarla più complessa e ostile di quello che è abbiamo paura a viverla.
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