sabato 9 agosto 2008

inno a iside

Perchè io sono la prima e l'ultima,

Io sono la venerata e la disprezzata,

Io sono la prostituta e la santa,

Io sono la sposa e la vergine,

Io sono la mamma e la figlia,

Io sono le braccia di mia madre,

Io sono sterile, eppure numerosi sono i miei figli.

Io sono la donna sposata e la nubile,

Io sono colei che dà la luce e colei che non ha mai procreato,

Io sono la consolazione dei dolori del parto.

Io sono la sposa e lo sposo,

e fu il mio uomo che mi creò.

Io sono la madre di mio padre,

Io sono la sorella di mio marito,

ed egli è il mio figliolo respinto.

Rispettami sempre,

poiché io sono la scandalosa e la magnifica

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